VenerdA� 26 maggio noi alunni di 2F abbiamo incontrato Elisa Mapelli, una ragazza che lavora nel carcere Opera di Milano e che, assieme a tante altre persone, ha contribuito a cambiare in modo positivo la vita dei carcerati offrendo loro la��opportunitA� di lavorare.
Alcuni detenuti infatti sono diventati, dopo un periodo di formazione con Ezio Marinato, maestro della panificazione italiana, dei veri panettieri, ricevendo ogni mese una paga per il loro lavoro.
Questo laboratorio ha lo scopo di offrire qualcosa di buono da fare durante il periodo della pena, qualcosa con cui impegnarsi per provare a far rinascere la fiducia in se stessi e per coltivare una nuova speranza con cui guardare al futuro. I detenuti infatti, una volta usciti dal carcere, possono reinserirsi nella societA� sfruttando le competenze che hanno acquisito; inoltre, lavorare nel laboratorio di panetteria puA? diventare molto di piA? per le persone che provano questa esperienza, come ci hanno testimoniato gli scritti letti da Elisa.
Alcuni carcerati hanno detto a Elisa che, per loro, A? stata una rinascita partecipare a questo progetto e che, per la prima volta, hanno provato soddisfazione e si sono trovati un poa�� piA? a contatto con il mondo esterno.
Un detenuto le ha detto che, grazie a questa possibilitA�, si A? sentito finalmente un uomo vero e questa cosa mi ha aperto la mente: anche i carcerati sono persone e provano dei sentimenti ma loro devono convivere ogni giorno con il rimorso di aver compiuto un reato che ha cambiato la loro vita per sempre.
Proprio perchA? sono persone come noi, possono sentirsi liberi nonostante tutto, perchA? la vera libertA� la si sente nel cuore.
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Admin Scuola
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