Il passaggio dalla scuola elementare alla scuola media A? parecchio difficile perchA� si cambiano compagni, insegnanti e viene richiesto un comportamento piA? responsabile e maturo.
I ragazzi di prima media si impegnano allora ad accogliere i bambini delle elementari facilitando il loro arrivo alla scuola secondaria.
I ragazzi di 1B hanno giA� vissuto questa esperienza che si chiama “Tutoring” e sono pronti a raccontarla.
Noi ragazzi di 1B ci siamo ritrovati tutti nella��aula di scienze e abbiamo aspettato la��arrivo dei bambini della primaria.
Dopo pochi minuti sono arrivati nella��aula dove ci saremmo divertiti tutti assieme.
Pur essendo timidi, si leggeva molto chiaramente nei loro occhi la curiositA� e la��entusiasmo di conoscere la scuola media.
Al timone di tutto questo ca��era la professoressa Cinzia De Luca, che si A? seduta su una sedia pronta a raccontarci una storia.
Tutti noi ragazzi e bambini eravamo in cerchio intenti ad ascoltare il racconto che parlava di una bambina senza nome: il racconto ci ha fatto riflettere sulla��importanza delle proprie origini e della propria identitA�.
Finita la storia, ci siamo suddivisi in gruppi misti, tutti con un lavoro da svolgere: bisognava rappresentare la scena che ci era piaciuta di piA? della storia con un quadro vivente e, poi, mostrarlo alla classe. Il secondo lavoro richiedeva di creare un cartellone (sempre divisi in gruppi) riflettendo sulla parola a�?identitA�”.
Ogni gruppo ha scritto delle frasi bellissime e profondea�� I cartelloni li abbiamo lasciati ai bambini di quinta elementare come ricordo di questa esperienza.
Dopo esserci salutati, siamo tornati nelle classi, pronti a riprendere le nostre lezioni.
Speriamo che questa esperienza abbia incoraggiato i bambini della scuola primaria a non temere la scuola media perchA�, in fondo, siamo tutti un poa�� timorosi verso i cambiamenti. Anche per noi A? stata una��esperienza significativa perchA� abbiamo potuto insegnare qualcosa ai bambini piA? piccoli e, per questo, abbiamo deciso di parlarne sul giornalino della scuola.
Dalila Arcolin e Matilde Angioni
Admin Scuola
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