CERIMONIA POSA PIETRA D’INCIAMPO DEDICATA A LUIGI LURAGHI – SCUOLA SECONDARIA

Il 27 gennaio i ragazzi del CCRR hanno partecipato alla cerimonia della posa della pietra d’inciampo dedicata a Luigi Luraghi

Il 27 gennaio i ragazzi del CCRR, in rappresentanza della nostra scuola, hanno partecipato alla cerimonia della posa della pietra d’inciampo dedicata a Luigi Luraghi.

La pietra è stata posata in via san Siro, Besana Brianza. Presenti il Sindaco Emanuele Pozzoli, il referente ANED prof. Francesco Mandarano, la sig.ra Daniela Villa e il Sindaco dei ragazzi Emma Pirovano.

Le pietre d’inciampo sono dei piccoli blocchi quadrati di pietra ricoperti di ottone. Queste vengono poste nel luogo dove vivevano le persone poi deportate, sulle quali si legge nome e cognome, data di nascita, data e luogo di deportazione e quella della morte.

Possono sembrare quasi delle carte d’identità, ma sono dei piccoli monumenti che vogliono restituire dignità di essere umano a chi fu ucciso, far riflettere sull’orrore di ciò che avvenne e vigilare perché ciò che è accaduto non si ripeta mai più.

Luigi Luraghi era un  Internato Militare Italiano (IMI)  uno dei tanti soldati, che furono catturati dopo l’8 settembre in Italia e su tutti i fronti di guerra, dove fino a quel momento avevano combattuto a fianco dei tedeschi come alleati. In quanto considerati traditori “badogliani”, fu loro tolto lo “status” di prigionieri di guerra, e attribuito quello di “internati”. Come tali non godevano della protezione degli accordi internazionali, primo tra tutti la Convenzione di Ginevra, e neppure della tutela della Croce Rossa Internazionale e delle altre organizzazioni umanitarie. Nei campi di concentramento furono sottoposti a lavoro “coatto”, ma a fronte di fame, sevizie, e umiliazioni di ogni tipo, continuarono ad opporsi ad ogni forma di collaborazione con i nazifascisti. Con il loro NO pagarono pesantemente la fedeltà al giuramento prestato all’Italia. In totale furono circa 700mila, una gran parte del Regio esercito. Oltre 50mila morirono nei campi, altrettanti al ritorno in patria per malattie contratte in prigionia.

Luigi Luraghi nato il 27 settembre 1920 a Besana Brianza fu  detenuto nel campo di transito di Fossoli, in attesa della deportazione in Germania. Fu fucilato al poligono di tiro di Cibeno il 12 luglio 1944.

 

Circolari, notizie, argomenti correlati

Skip to content