Come la pensiamo

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Riflessioni dopo la��incontro

con la Polizia municipale

La vita non A? fatta solo di gioco, divertimento e gioia, ma anche di responsabilitA�. Una parola che ci sembrava inutile e lontana ma che adesso A? molto piA? vicina di quanto sembri.

Per noi ragazzi di terza, che stiamo per entrare nel club degli infradici ottenni, si apre un nuovo mondo.

Per noi che non risponderemo piA? solo alla mamma e al papA� per una semplice a�?ragazzataa�? fra amici, ma anche a un giudice che, se riterrA� opportuno punirci, lo farA� senza troppi scrupoli.

Ma andiamo con ordinea��

Nelle scorse settimane, a scuola, si A? tenuto la��incontro con il comandante della Polizia Locale di Besana sul tema delle responsabilitA� civili e penali dei minorenni che abbiano compiuto gli anni 14.

Il comandante ci ha illustrato ciA? che ci potrebbe capitare una volta compiuti i 14 anni, partendo dal concetto di imputabilitA�, cioA? dalle conseguenze della responsabilitA� penale nel caso di commissione di reati. CiA? che piA? ci ha colpito della��argomento A? stato quando il relatore ha sottolineato a tutti noi come ogni atto particolarmente grave finirA� alla��attenzione sia dei nostri genitori, sia di un giudice che, in seguito allo svolgimento di un regolare processo penale, potrA� stabilire con sentenza una��adeguata pena.

Questa��ultima sarA� differente a seconda della tipologia del reato commesso. Tra i reati se ne possono distinguere due tipi: doloso e colposo. Il primo tipo si verifica quando un soggetto compie un atto contrario alla legge volontariamenteo con dolo; il reato colposo, invece, A? quello commesso senza intenzione (per colpa).

Parlando di responsabilitA� tra un anno, inoltre, a molti di noi ragazzi potrebbe arrivare in regalo il motorino, fonte di utilitA�, ma anche di grandi preoccupazioni. A questo proposito, il comandante ci ha spiegato cosa si intende per assicurazione obbligatoria per la responsabilitA� civile.

 

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La��assicurazione per la responsabilitA� civile non A? altro che un contratto stipulato tra una Compagnia di assicurazioni e il proprietario di un veicolo a motore che garantisce una��importante protezione. La garanzia interviene quando, non rispettando il codice della strada, causi un incidente provocando un danno a qualcun altro. In altri termini, la��assicurazione paga e risarcisce per conto tuo ciA? per cui tu sei responsabile.

La��assicurazione, ovviamente, interverrA� in favore della��assicurato solo se il conducente rispetta tutte le normative previste dal codice della strada, come per esempio, guidare con patente in regola e non scaduta, non guidare in stato di ebrezza o sotto la��effetto di stupefacenti.

Una volta conclusa la spiegazione, il comandante dei Vigili ha lascito spazio alle nostre domande e, come vi potete immaginare, queste ultime sono cadute a fiume.

Ea�� stato un incontro molto significativo e istruttivo che ci ha lasciato un insegnamento importante per il nostro futuro: CRESCERE.

Crescere A? responsabilitA�, crescere A? impegno, crescere A? felicitA�.

A�

Filippo e Leonardo

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