DUE articoli per UNA giornata speciale

Al di là delle barriere

Mercoledì 10 ottobre ho trascorso una bellissima giornata con la mia classe, al Palazzetto dello Sport di Besana, in occasione della giornata sportiva “AL DI LA’ DELLE BARRIERE”, un evento organizzato per sensibilizzare i ragazzi sul tema della disabilità e dell’inclusione.

Appena ci siamo seduti sugli spalti, gli organizzatori hanno spiegato il programma della giornata e poi hanno presentato gli ospiti speciali: Filippo Tortu, che è il corridore più veloce d’ Italia, Pusateri che è un grande paraciclista, Demetrio Albertini che era un grandissimo calciatore del Milan e don Alessio, fratello di Demetrio.

La testimonianza di Andrea Pusateri, che a soli quattro anni è rimasto vittima di un grave incidente in cui ha perso le gambe e la sua mamma, è stata davvero toccante. Andrea non si è arreso anche di fronte a disgrazie così gravi ed ha realizzato il suo sogno: quello di diventare un grande ciclista.

Era la prima volta che mi trovavo davanti a delle persone famose ed ero così emozionato che, quando Filippo Tortu mi ha fatto l’autografo, mi tremavano le gambe.

Successivamente ci siamo spostati all’ aperto e, insieme alle altre seconde di Besana, abbiamo suonato “l’Inno alla gioia” e “l’Inno di Mameli”.  Siamo stati tutti davvero bravi!

Poi abbiamo raggiunto il campo da calcio con un gruppo di ragazzi disabili, per svolgere insieme a loro alcune attività sportive.

Inizialmente abbiamo giocato a mini-golf; è stato molto divertente; inoltre ho conosciuto Riccardo, un ragazzo davvero simpatico affetto dalla sindrome di Down, con cui ho legato molto.

Più tardi siamo passati ad un gioco, che consisteva nel raccogliere alcune lettere sparse sul campo insieme ad altri compagni, senza mai staccarsi dalla corda che ci teneva uniti. Lo scopo del gioco era quello di comporre la frase “seminiamo allegria, raccogliamo felicità”.

In seguito siamo passati ad un altro gioco di squadra, il calcio, che è il mio sport preferito.

Per concludere abbiamo fatto un’attività che si chiama “escape-room”: in pratica dovevamo risolvere degli indovinelli nel minor tempo possibile. Anche se era un po’ difficile, mi sono divertito ugualmente!

Infine, abbiamo salutato tutti i ragazzi disabili e siamo tornati a scuola.

Sono felicissimo di aver trascorso una giornata con i ragazzi diversamente abili; mi hanno insegnato che l’amicizia va al di là di qualunque barriera e mi hanno trasmesso molta serenità.

Questa esperienza è stata indimenticabile e così ricca di emozioni che la porterò per sempre nel mio cuore.

Nicolò Brivio,  classe 2^G

 

Tutti insieme al Centro Sportivo Comunale di Besana per una giornata speciale

Mercoledì 10 ottobre 2018 noi ragazzi di seconda media, insieme ai bambini di quarta elementare, ci siamo recati al Centro Sportivo Comunale di Besana per partecipare alla manifestazione “Al di là delle barriere”.

In questa occasione abbiamo giocato insieme a delle persone diversamente abili e ai loro educatori, per conoscerci e divertirci.

Per l’occasione non sono mancati atleti importanti come Filippo Tortu, campione nazionale di atletica leggera per i 100 metri piani, Demetrio Albertini, ex giocatore del Milan e Andrea Pusateri, ciclista paraolimpico.

Dopo la presentazione di questi ospiti, per rendere ancora più coinvolgente e significativa la manifestazione, noi delle seconde medie abbiamo suonato l’Inno di Mameli e l’Inno alla gioia, mentre alcuni dei responsabili accendevano una fiaccola che ricordava le Olimpiadi.

Quindi ci siamo recati al campo di calcio per svolgere quattro diverse attività in compagnia delle persone diversamente abili. Abbiamo giocato a calcio, a mini-golf, a “escape room” (un gioco a quiz) e alla “cordata”.

Tornati a scuola, a gruppi, abbiamo riflettuto sulla manifestazione e abbiamo prima di tutto compreso che è stata organizzata per favorire la collaborazione e la socializzazione tra noi e le persone diversamente abili.

Inoltre abbiamo notato che i nostri nuovi amici si sono divertiti e sono stati felici di giocare con noi. Allo stesso modo, noi siamo stati contenti per il fatto di avere condiviso con loro un bel momento, scambiandoci parole e sorrisi.

Alcuni di noi, infine, hanno osservato che sarebbe stato bello interagire ancora di più, magari facendo un maggior numero di giochi di squadra.

Comunque non dimenticheremo ciò che abbiamo vissuto!

Un grande grazie a Davide, Francesco, Alessandro, Leonardo, Anna e a tutte le persone diversamente abili con cui abbiamo trascorso questa mattina speciale per l’entusiasmo e l’impegno con cui hanno giocato con noi, dandoci un bell’ esempio e facendoci capire che la diversità non è un ostacolo!

I ragazzi della 2^B

 

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