Il film “Fredoom Writers” racconta di una classe di ragazzi e ragazze che fanno parte di diverse gang. Questa storia si svolge in America, negli anni ’90, quando c’erano contrasti tra gang e finivano per ammazzarsi a vicenda, come in una faida.
Incomincia la scuola e i ragazzi vengono affidati alla professoressa Erin Growell che riuscirA�, attraverso attivitA� speciali e collaborative, a creare un bel gruppo-classe e a far capire ai ragazzi che tutta questa situazione di odio tra loro non A? corretta. I ragazzi all’inizio la sottovalutano, dicendo che non valeva niente come professoressa e cominciano a non frequentare piA? le sue lezioni. Solo alcuni rimangono e decidono di fidarsi di lei.
La professoressa assegna a ognuno di loro un diario dove potranno scrivere quello che vogliono: un ricordo triste o felice, un fatto a loro successo (positivo o no), qualunque cosa insomma. Questa proposta non viene subito accettata da tutti, ma i ragazzi decidono comunque di provarci.
La professoressa Growell ottiene poi la fiducia di tutti e propone attivitA� significative ai suoi alunni, che imparano sempre cose nuove e iniziano a vedere le loro vite in modo diverso.
zoloft online, buy Zoloft online L’incontro organizzato con la signora che nascose Anna Frank e la sua famiglia dai nazisti nella sua soffitta fa aprire gli occhi a tutti e le parole della signora rimangono impresse nelle loro menti.
Al di fuori della scuola la vita di questi ragazzi forse non andava molto bene ma, quando entravano in classe, i ragazzi si sentivano al sicuro e, in un certo senso, a casa: avevano un posto dove stare tranquilli, con una bella compagnia e si divertivano a imparare con la Growell.
Questo film tratta la tematica dell’uguaglianza: siamo tutti uguali, ma allo stesso tempo diversi. Cosa importa se siamo diversi per il colore della pelle, per le usanze, per la lingua, per la religione? Siamo sempre persone e dobbiamo essere rispettati, trattati e considerati allo stesso modo da tutti. La professoressa Growell fa comprendere ai ragazzi che sono tutti uguali e che hanno solo caratteristiche diverse.
La vicepreside non riesce proprio a cogliere questo: giudica i ragazzi di quella classe, che vivono in situazioni ben peggiori degli altri studenti, diversi a tal punto da non fornire loro neanche dei libri in condizioni decenti o nuovi.
Il film mi A? piaciuto perchA? parla di una tematica interessante. E’ la stessa situazione che si A? presentata nella Shoah, solo con meno vite distrutte. Alcune menti colgono soltanto la divesitA� e non l’uguaglianza. L’uguaglianza ti fa conoscere persone, ognuna diversa dall’altra in ogni cosa e, secondo me, A? una cosa molto bella da provare anche perchA? ti fa aprire verso gente diversa da te e ti fa imparare sempre cose nuove.
Una��alunna di 2E
Admin Scuola
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